Il Wolfspitz

Carta D'Identita'
Tipo: Volpinoide
Origini: Paesi Bassi
Nazionalita': Paesi Bassi
Taglia: Piccola
Altezza al garrese: 43-46 cm
Peso Ideale: 25-30 kg
Utilizzo: Guardia , compagnia



Il Wolfspitz, cioθ spitz lupo, θ una tipica razza spitz olandese. E' noto anche come "cane da barche" dal momento che veniva utilizzato per fare la guardia ai battelli che navigavano sui canali, e come Keeshond, probabilmente dal nome dei due patrioti olandesi Kees de Witt e Kees de Gyselaer.


MORFOLOGIA:
Ha corpo corto e compatto ricoperto di un mantello grigio costituito da sottopelo soffice e folto e da pelo superficiale lungo, duro. La testa ha forma di cuneo con stop pronunciato, muso di lunghezza media, simile a quello di volpe, e tartufo nero. Gli occhi sono scuri e a mandorla, circondati da tipici segni simili a occhiali. Le orecchie sono piccole, erette, vellutate e con attaccatura alta. La coda θ di media lunghezza, nera in punta e con attaccatura alta; viene portata in una serrata curva sopra il dorso. molto apprezzato il doppio ricciolo.




STORIA:
Nel XVIII secolo il Wolfspitz veniva definito "cane del popolo", essendo assurto a simbolo della resistenza olandese contro il potere di Guglielmo d'Orange. La sua discendenza θ piuttosto oscura, ma θ probabile che derivi da una delle prime forme spitz discendenti dal lupo boreale diffuso sulle rive del Mar Baltico. Fu introdotto in Inghilterra verso il 1900 e trovo' subito numerosi estimatori. Alcuni anni dopo gli Olandesi, visto il successo del loro cane da barche, ne stilarono lo standart.





TEMPERAMENTO:
Di indole vivace e amichevole, θ un ottimo cane da guardia, vigile, ubbidiente e desideroso di apprendere. Tende a instaurare un rapporto molto stretto con un solo membro della famiglia.




CURE:
Richiede toelettatura accurata ogni giorno.



AMBIENTE DI VITA:
E' un cane abituato ad ambienti ristretti e quindi ben si adatta in appartamento; non ha molte esigenze in fatto di esercizio fisico.





NOTA:
In genere θ molto longevo.

Fonte: immagini prese dal Web, testo da Libro i CANI guide compact DeAgostini a cura di Rino Falappi