DOMENIKO1980 |
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| Cari amici … … …
Come penso avrete avuto modo di esser stati informati
grazie ai giornali e il tgs , il “Centro adozioni cani e gatti Gramsci” che da anni gestiamo è stato posto sotto sequestro amministrativo giorno 12 Marzo dai N.A.S.
NESSUN MALTRATTAMENTO E’ STATO RISCONTRATO
e lo stato di benessere dei cani è stato riconosciuto perché i cani come chi ci conosce e avuto occasione di recarsi nel nostro piccolo rifugio sa’ benissimo, che sono tenuti in ambienti parecchio confortevoli , i box sono abbastanza grandi forniti di copertura e cuccie .
Escono ogni giorno dai box per sgambare in un grande giardino, i cani malati sono curati e tutti ricevono cibo ed acqua fresca ogni giorno.
Inutile affermare che non ce l’aspettavamo, visto l’andamento e gli esiti dei controlli passati da parte delle ASL e delle autorita’ competenti, comunque parlandoci chiaro le condizioni del Centro Gramsci non sono mai state un segreto per nessuno. Il Comune di Palermo, il Sindaco, gli Assessori competenti, l’ASL veterinaria, la Regione Siciliana, la cittadinanza e perfino nel nostro sito e nelle nostre richieste d’aiuto pubblicate su diversi siti internet, non abbiamo mai nascosto la nostra condizione di vita, né la mancanza di autorizzazioni.
Documenti e domande in carta bollata e raccomandata con ricevuta di ritorno, possono testimoniare che da anni cerchiamo, purtroppo invano, di avere rinnovata la concessione dell’area in cui il Rifugio sorge da circa 6 anni, e grazie al quale piu’ di 450 di cani e 200 gatti sono stati salvati da maltrattamenti, da combattimenti, da abbandoni, e grazie al nostro operato hanno trovato una famiglia.
Sicuramente (almeno per il momento) non potremo più accogliere nessun cane non potendo più così assolvere a quella che da sempre è la nostra missione e che da anni dà risposte alla cittadinanza sul fenomeno del randagismo e alle richieste di aiuto da parte dei cittadini.
Il Centro Gramsci infatti da anni (proprio perché riteneva di non dover nascondere nulla), è stato aperto al pubblico ogni giorno dell’anno.
A nostro parere ... ...
Le adozioni devono assolutamente continuare, e se mai avete pensato di adottare un cane, questo è il momento giusto!
Continueremo il nostro servizio tutti i giorni dal Lunedi’ alla Domenica dalle ore 15:30 alle ore 18:30 (come abbiamo sempre fatto del resto!)
Preghiamo inoltre tutti gli altri rifugi che per il momento vivono la nostra stessa condizione di non bloccare le adozioni perché i cani hanno bisogno d’aiuto e diritto ad avere una famiglia e il calore di una casa.
Vi invitiamo a lasciar commenti sul nostro blog
per qualsiasi domanda o chiarimento potete mandare una semplicissima e-mail all’ indirizzo [email protected]
Il Presidente
Rinella Domenico
DOPO AVER LETTO I REQUISITI MINIMI STRUTTURALI A NORMA DI LEGGE PER UNA STRUTTURA ALLOGGIO CANI MI SORGE UNA SPONTANEA DOMANDA !!!
MA IL NOSTRO CANILE COMUNALE DI PALERMO (PIAZZETTA TIRO A SEGNO N°5 ) SECONDO VOI E' A NORMA !?!?!?!?!?
QUALCUNO DI VOI NELLA VITA HA MAI AVUTO "L'ONORE" DI POTERLO VISITARE ?????
Requisiti strutturali -minimi- e caratteristiche costruttive delle
strutture di seconda accoglienza.
Recinzioni/ Box per i cani
1 -I box e le recinzioni devono essere costruiti con materiali atti a
soddisfare le esigenze igieniche, garantire il benessere degli animali,
essere strutturalmente concepiti in modo tale da garantire l'assoluta
sicurezza dei cani, devono inoltre essere orientati e arredati per riparare
i cani dalle intemperie.
2 -Ogni Canile/Struttura Rifugio di seconda accoglienza deve essere
dotato di una recinzione/box singolo e una recinzione/box biposto ogni 10
recinti/box collettivi. I recinti/box biposto e i recinti/box collettivi
devono rispettare i parametri minimi di cui al comma 1.3 di questo stesso
articolo, proporzionati al numero di cani ospitati.
3 -Le dimensioni minime da destinare ad ogni cane, sia nei box biposto
che nei recinti collettivi, devono essere le seguenti: altezza m.2,50 e
superficie mq. 10, di cui mq.3,50 coperti e mq.6,50 scoperti.
4 -La parte coperta e' cosi' suddivisa: mq.1,50 destinati alla cuccia
che deve essere chiusa su quattro lati e rialzata dal terreno di cm.20 come
i restanti mq.2 che devono essere coperti solo da una tettoia, dove non
deve mai mancare l'acqua per l'abbeveraggio. La parte chiusa, destinata
alla cuccia, deve avere sul retro una porta per poter svolgere le normali
operazioni di pulizia e disinfestazione. Il suolo della parte scoperta deve
essere di terreno con vegetazione sufficiente a offrire zone
d'ombreggiatura.
5 -La zona scoperta delle recinzioni deve essere protetta con una
griglia metallica idonea a impedire la fuoriuscita dei cani o l'interazione
fisica con i cani confinanti.
6 -Ogni Canile/Struttura Rifugio deve avere un'area distaccata di
almeno m.100 dalle altre recinzioni, da destinare alle recinzioni/box
singoli e biposto per i cani con patologie trasmissibili in atto. Le
dimensioni minime e le caratteristiche (sono le stesse di cui ai punti 3 e
4 dello stesso comma).
7 -Ciascun recinzione deve essere collegato ad un'area di sgambatura
di mq.200 con vegetazione e zone ombreggiate. Ogni Struttura rifugio deve
essere dotata di aree di sgambatura nella misura di una ogni otto
recinzioni collettive.Edited by Roberta-MioCucciolo - 26/3/2009, 12:55
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