Abitare con gli animali domestici come cani o gatti, ci fa sentire meno soli e più amati; chi ha in casa un amico a quattro zampe sa bene quanto e quale affetto regali ogni giorno.
Occuparsi di un cane o di un gatto è comunque una scelta impegnativa; un animale non è un passatempo contro la noia e la solitudine, ma un compagno bisognoso di cure e di attenzioni.
Quando un cucciolo arriva in casa è fondamentale portarlo dal veterinario per accertarne le condizioni fisiche e provvedere alle adeguate vaccinazioni.
Se si tratta di un cane la prima cosa da fare è abituarlo a non sporcare, portandolo fuori in orari regolari; fino a quando non sarà terminato il periodo delle vaccinazioni è meglio evitare la vicinanza con altri cani e stare attenti che non mangi niente per strada. Nutrirlo in modo adeguato: il cane deve mangiare tutti i giorni una quantità di cibo proporzionata alla taglia e all’età. Laviamolo con specifici prodotti antiodore e accertiamoci che non abbia le zecche o le pulci, di solito si attaccano sul collo, sulla testa e dietro le orecchie, per prevenirle è consigliabile mettergli un collare antiparassitario. Ricordiamoci che è obbligatorio iscrivere il cane all’anagrafe canina gestita dalla ASL di zona, la quale in seguito provvederà a tatuare l’animale; il tatuaggio, obbligatorio per legge, è un segno di riconoscimento indispensabile per l’identificazione del padrone soprattutto nei casi di smarrimento.
Se si decide di prendere un gatto, non c’è bisogno di fargli il bagno, provvede da sé, dobbiamo invece preparare una cassettina per i suoi bisogni e una cesta dove possa dormire. Se abitiamo in un appartamento lasciamogli a disposizione su un balcone una ciotola con acqua fresca, un vaso con erba micia e la cassetta per i bisogni. Per quanto riguarda l’alimentazione, i gatti sono carnivori e hanno un bisogno limitato di altri cibi. E’ molto utile tenere in un angolo della casa uno zerbino dove il gatto possa affilarsi le unghie senza rovinare tende e divani.
La presenza di un animale domestico nella propria abitazione impone alcune regole igieniche necessarie per proteggerci dalle infezioni che potrebbe trasmetterci. Ricordiamoci che sia i cani che i gatti vanno spazzolati regolarmente per impedire che i loro peli si spargano per casa. Tutto quello che l’animale tocca deve essere lavato regolarmente con guanti di gomma e disinfettato: le lettiere, le ciotole dell’acqua e del cibo. La biancheria utilizzata per loro non deve essere lavata insieme alla nostra. I pavimenti delle stanze dove gli animali hanno accesso vanno disinfettati e puliti con prodotti antipulci per evitare che si sviluppino le larve.
Se in casa ci sono dei bambini raccomandiamogli di non baciare o lasciarsi leccare dall’amico a quattro zampe, nè di portare le mani alla bocca dopo averlo toccato, il pelo degli animali, la saliva, le unghie, possono essere contaminati da germi.
Chi ha scelto di adottare un animale e vive in un appartamento deve spesso affrontare il problema dei regolamenti condominiali. E’ bene sapere che nessun regolamento può impedire di tenere cani, gatti o altri animali domestici in casa propria; le norme condominiali disciplinano solo la tenuta degli stessi nelle parti comuni, nelle quali può essere vietato, in particolar modo se sono fonte di danni e disturbo per gli altri condomini.
Le vaccinazioni
E' consigliabile quando viaggiamo in compagnia del nostro animale, portarsi dietro il libretto sanitario sul quale sono registrate tutte le vaccinazioni. Se viaggiamo in Europa, Usa o Canada dobbiamo munirci di un Certificato internazionale di Origine e Sanità rilasciato dalla Asl o da un veterinario ufficialmente autorizzato. Presto il Certificato verrà sostituito con il Passaporto Internazionale, voluto dalla Commissione Europea per cani, gatti e furetti che viaggiano nei paesi membri.Per evitare difficoltà si è stabilita una misura transitoria che rende validi i vecchi certificati fino alla loro scadenza. Il Passaporto Internazionale dovrà riportare le vaccinazioni praticate all’animale ed eventuali indagini diagnostiche e trattamenti terapeutici. Inoltre dovranno figurare obbligatoriamente i dati del proprietario dell’animale, i dati identificativi dell’animale (per la specie canina non devono mancare il numero di tatuaggio o di microchip) e la cartella sanitaria vera e propria, comprensiva di vaccinazioni, visite, esami e terapie.
In automobile
Trasportare un cane in auto e' consentito dalle legge, purche' sia collocato sul sedile posteriore separato da una rete divisoria o custodito in apposita gabbia, come stabilito dall'rt. 169 del Codice della Strada. Durante il viaggio è bene areare la vettura, ma non far sporgere il cane fuori dal finestrino. Attenzione alle soste: la temperatura d'estate puo' raggiungere in macchina anche i 40° all'ombra e i 60° al sole. Non nutriamo il nostro amico prima della partenza, ma quattro o cinque ore prima. Facciamo frequenti soste per far sgranchire il nostro compagno di viaggio.
In treno
Animali di piccola taglia viaggiano gratuitamente in contenitori appositi che non devono superare le misure 70x50x30 cm. Per i cani di grossa taglia il biglietto e' obbligatorio, ma ridotto del 40% rispetto a quello del padrone. Va tenuto al guinzaglio e deve essere munito di museruola. Cani di media o grossa taglia non possono viaggiare sui Pendolini, che accolgono invece quelli di piccola taglia. Sugli Eurostar hanno accesso unicamente i cani-guida, mentre per fa accettare un cane nei vagoni letto occorre pagare, oltre al biglietto ridotto, una tassa di disinfestazione .
In aereo
E' consigliabile informarsi in anticipo sulla disponibilita' dei posti. Tutte le compagnie sono attrezzate per il trasporti di cani e altri animali, ma ciascuna adotta una normativa propria. Indispensabile avere con se' il libretto sanitario dell'animale, che sotto i 10 kg di peso viaggia in gabbia e sopra i 10 in una gabbia nella stiva dell'aereo. Per maggiori informazioni è opportuno telefonare alla compagnia aerea.
In traghetto e pullman
Zone attrezzate con gabbie esistono sui ponti di tutti i traghetti. Gli animali di piccola taglia possono sostare nelle cabine. Difficile invece trasportarli sui pullman: moltissime linee non li accettano. Quelle che li accolgono esigono massima pulizia ed educazione. Il costo del biglietto e' ridotto della meta' rispetto a quello del padrone.
Cani per non vedenti
I cani guida per non vedenti viaggiano in qualunque treno/aereo e classe gratuitamente e sono soggetti, al massimo, a dover portare la museruola.
Spiagge e hotel a quattro zampe
Solo in alcune spiagge appositamente attrezzate è possibile accedere con il proprio cane.
Molti alberghi accettano cani, ma è consigliabile contattare almeno telefonicamente l’albergo per ricevere maggiori informazioni e dare una descrizione dettagliata del proprio cane.
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