Posts written by Roberta.Gattolandia

view post Posted: 22/2/2011, 23:03 Cosa fare se il gatto trascina il cibo fuori dalla ciotola - •♥ SEZIONE MEDICA ♥•

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La ciotola del vostro gatto, che si tratti di un comune banale recipiente oppure di un contenitore all’ultima moda, griffato e dal design accattivante, non è appetibile quanto il pavimento per il vostro amico a quattro zampe che, quando si avvicina l’ora della pappa, trascina puntualmente il cibo fuori e solo a quel punto lo addenta.

Cosa fare per evitare che il gatto reiteri questo comportamento sporcandoci continuamente casa? Per cominciare bisogna capire perché il micio agisce così.

Gli esperti del comportamento dei gatti elencano tre possibili ragioni, tra le più comuni.

1. Il gatto soffre di mal di denti e ha difficoltà a mangiare. Denti storti, effetti del tempo nei gatti anziani, carie, occlusioni, componenti chimici diversi dalla saliva del gatto che portano alla formazione di tartaro ed al proliferare di batteri. Se è questo il caso, prenotate una visita odontoiatrica al micio ed eventualmente la pulizia dei denti.
2. Secondo problema all’origine del disturbo comportamentale potrebbe venire dalla forma, dalla consistenza e dalla dimensione del cibo, troppo grande, troppo secca, ecc. Il gatto potrebbe trascinare le crocchette sul pavimento per spezzarle meglio con calma o fare fatica a masticarle e produrre briciole fuori dalla ciotola. Il cibo umido potrebbe rappresentare, in questo caso, una soluzione valida.
3. Infine, potrebbe trattarsi di un atteggiamento naturale del gatto ovvero di un comportamente istintivo. In natura il micio cattura la preda e mangia in modo piuttosto sciatto. A volte trascina la preda, dopo aver faticato a rubarla ad un predatore più grande, e va a nascondersi per mangiarla in tutta sicurezza. Nelle case in cui vive più di un gatto non è raro che il micio afferri il cibo dalla ciotola e vada a mangiarlo altrove.

Per risolvere il problema:

* Non procuratevi semplicamente una ciotola più profonda perché il gatto le odia. Meglio un piatto ampio e piano.

* Spostate la ciotola in un luogo tranquillo ed appartato dove il gatto può mangiare da solo.

* Usate una tovaglietta da mettere sotto la ciotola.

* Tenete paletta, scopa ed uno straccio umido vicino al piatto del gatto per pulire più facilmente i frammenti di cibo fatti cadere dal micio.



Edited by *Mallory* - 13/10/2016, 11:02
view post Posted: 22/2/2011, 23:00 Tartarughe di terra: guida alla corretta alimentazione - Rettili: Schede e News
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Le testudo hermanni, tartarughe di terra, sono animali vegetariani che che necessitano di una dieta equilibrata, ricca di sali minerali, fibre e vitamine, ma povera di grassi e proteine animali. La dieta deve essere varia, formata principlamente di verdure, con un buon rapporto tra calcio e fosforo. Ad esempio sono ottimali il trifoglio, il tarassaco e la malva, ma saranno apprezzate anche insalata tipo invidia, cicoria e lattuga: cercate di non somministrare sempre la stossa pianta ma di variare, per quanto possibile, la sua dieta.

Oltre alla verdura, la vostra testuggine gradirà molto la frutta: ma attenzione, somministrate frutta in quantità inferiore rispetto alla verdura perchè potrebbero far nascere nell’animale dei parassiti intestinali! Frutta ben matura come cocomeri o albicocche, fragole, meloni o pesche, è ricca di zuccheri: non somministrate agrumi, i kiwi e la frutta acerba, che possono provocare diarrea.

I pomodori invece vanno somministrati solo in rare occasioni, massimo una volta la settimana in quanto trattatsi di verdura che limita l’assimilazione del calcio. Stesso discorso vale per molluschi, lombrichi e lumache: il guscio è ricco di calcio. Inutile ricordare di evitare di dare alla tartaruga frutta e vedura trattata con pesticidi: sarebbe dannosa per la sua salute, per cui dategli una lavata prima di somministrarla.

E se per caso nella vostra pescheria di fiducia notate un bell’osso di seppia? Prendetelo e datelo alla vostra testuggine: lo apprezzerà e lo sgranocchierà. L’osso di seppia è ricco di calcio ed è fondamentale per la corretta crescita del carapace, il guscio della tartaruga. Sono sconsigliati tutti quegli alimenti che la tartaruga non potrebbe reperire in natura: quindi niente formaggio o pasta o altre ghiottonerie che non verrebbero correttamente assimilate ed assorbite dall’organismo.

Il cibo per cani e gatti è molto apprezzato dalle tartarughe ma sappiate che non è molto salutare per loro: infatti contiene un apporto proteico errato che con il tempo porterebbe ad una malformazione del carapace.

view post Posted: 16/2/2011, 20:58 Gatti: cosa fare in caso di folgorazione elettrica - •♥ SEZIONE MEDICA ♥•

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La vita di tutti i giorni può riservare delle brutte sorprese ai nostri amici a quattro zampe: può infatti capitare che il micio di casa, giocando coi fili elettrici possa morsicare gli stessi e subire una folgorazione: a prima vista può sembrare una situazione rara e surreale ma pensate a tutti i fili che spesso lasciamo in giro per casa, come quelli delle consolle o fili scoperti a causa di piccoli lavoretti di manutenzione che non ci decidiamo mai di affrontare.

La folgorazione può causare nel micio delle ustioni del muso, shock, difficoltà respiratoria, fino ad arrivare al più tragico epilogo, la morte. In caso di folgorazione o del fondato sospetto che l’animale sia esposto ad una scarica elettrica, prima di qualsiasi intervento bisogna assicurarsi di essere adeguatamente isolati e che sia stato posto in sicurezza l’impianto con il distacco della corrente. Tale azione è fondamentale onde evitare di subire danni o scariche elettriche ulteriori che non ci permetterebbero di aiutare correttamente il nostro amico in diffocoltà.

Le lesioni in caso di folgorazione sono generalmente localizzate a livello del cavo orale e si presentano come ustioni. Gli effetti del passaggio della scarica elettrica nell’organismo si manifestano con: shock, diminuzione della pressione sanguigna, alterazione dell’attività cardiaca, perdita di coscienza, contrazioni muscolari, possibili convulsioni, possibile edema polmonare e stato d’incoscienza.

Se il soggetto non da alcun segno di vita occorre praticare senza indugio il massaggio cardiaco e la respirazione artificiale in attesa dell’intervento del veterinario, che dovrà essere contattato nel minor tempo possibile. Anche se l’animale sembra non averne risentito il consiglio è riporre il gatto in un trasportino ventilato, coperto da un asciugamano per evitare all’animale sollecitazioni della luce e correre subito dal veterinario, la visita dal veterinario e consigliabile anche se l’animale sembra non avere problemi. Tenete sempre d’occhio i vostri piccoli amici, soprattutto nei primi mesi di vita.



Edited by *Mallory* - 13/10/2016, 11:03
view post Posted: 16/2/2011, 01:48 Il gatto nella storia - •♥ VARI ANIMALI NEWS ♥•
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Lo straordinario viaggio del gatto, dalle terre selvagge egiziane al comodo divano di casa nostra, ha inizio 5000 anni fa con il gatto africano, che mostrava la curiosità tipica dei gatti che conosciamo oggi come l'interesse verso i topi e i serpenti.

La possibilità di avere abbondante cibo sempre a disposizione ha soppresso nel gatto l'istinto aggressivo nei confronti dell'uomo, favorendo la strada alla convivenza. Già nel 1500 AC in Egitto il gatto era considerato un animale sacro: la sua capacità di proteggere i granai era molto apprezzata ed in seguito venne considerato, grazie ai suoi magnifici occhi, come manifestazione terrena di importanti divinità, per questo fu consacrato prima alla dea Iside poi a Bast (la dea gatto) quindi venerato, coccolato, nutrito con cibi raffinati e ornato con pietre preziose. Chi osava ucciderlo rischiava molto, era prevista la pena di morte. E quando abbandonava la vita terrena veniva addirittura imbalsamato e sepolto come una persona. Intorno al 1850 fu scoperto un cimitero che ospitava oltre 3000 mummie feline.

Nel corso dei 2000 anni successivi ha avuto luogo il processo di addomesticamento: i gatti più mansueti si sono insediati nei centri abitati. Il gatto è passato da semplice cacciatore di roditori a divinità, come viene spesso raffigurato sui resti archeologici. Questo lungo percorso di insediamento nella civiltà è durato nel tempo.

Tuttavia alla fine del XIV secolo l'ignoranza ha causato la persecuzione dei gatti, tanto da rischiare l'estinzione del gatto domestico; infatti il gatto veniva considerato come strega tramutato in animale. L'istinto di sopravvivenza prevalse le persecuzioni e, quando la peste nera colpì l'Europa, furono proprio i gatti a contribuire allo sterminio dei roditori, che fruivano da vettori pestilenziali.

Nel XVIII e XIX secolo con la diffusione delle fabbriche, il processo di urbanizzazione e la crescita delle città hanno favorito la riproduzione massiccia di roditori; anche in questo contesto il gatto è tornato ad essere utile all'uomo. Le mogli dei pescatori usavano tenere un gatto nero in casa per scongiurare i disastri in mare. Di conseguenza, questi animali divennero preziosi e oggetto di furto.

Nel periodo tardo vittoriano l'adorazione verso i felini è al suo apice; infatti si è cominciato ad apprezzare il gatto al di là delle sue capacità di cacciatore e si iniziò a registrare i pedigree degli esemplari di pura razza, come si continua a fare oggi. Il 13-07-1871 fu organizzata a Londra la prima esposizione.

Da allora il gatto diventa vero e proprio animale domestico, diventando parte della famiglia.
view post Posted: 14/2/2011, 00:12 Chiarezza sul cane ucciso per una tassa non pagata - •♥ VARI ANIMALI NEWS ♥•
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Tgcom titolava nella sezione mondo il 5 Febbraio 2011: “Svizzera, non paga tassa: cane ucciso” è una delle tante testate – tra cui il TG1 ndr – che ha diffuso una notizia che pare sia falsa.

Paolo Attivissimo, cacciatore di bufale indaga: “La signora Iannotta, spiega Némitz, non esiste, per cui non c’è nessun suo cane da abbattere, quand’anche lo si volesse fare.“

Chi sono le persone citate? La signora Marilena Iannotta, italiana residente in Svizzera, è l’ipotetica ex padrona del cane soppresso mentre Pierre-Alain Némitz è segretario municipale di Reconvilier, il luogo dove si sarebbe dovuto verificare il fattaccio.

Ecco il comunicato, tradotto e pervenuto a Paolo Attivissimo, dal segretario municipale:
CITAZIONE
Buongiorno,

La stampa sensazionalista coglierebbe qualunque cosa, persino la più grande stupidaggine. Vende bene, e se alimenta una polemica ridicola, tanto peggio. Non uccide, ma nuoce a coloro che ne sono l’oggetto.

Per sua completa informazione, le allego il comunicato pubblicato dal Consiglio Municipale di Reconvilier. La sua lettura la orienterà pienamente su quanto sta realmente accadendo a Reconvilier. Non siamo né un villaggio d’indiani né una società primitiva avida di sangue.

La ringrazio molto se se avrà la correttezza di ritrasmettere quest’informazione.

Tra parentesi, non esiste nel nostro villaggio nessuno che porti il cognome Iannotta e quindi non esistono nessun cane e nessun abbattimento. I giornalisti non possono lavorare diversamente, senza partire dalle dicerie più incerte?

Ringraziandola per avere la coscienza professionale di leggere l’avviso delle autorità comunali e di farvi riferimento per porre fine a una macchinazione del genere peggiore.

Cordiali saluti

Pierre-Alain Némitz
Segretario municipale

Riassumendo: in un primo momento la notizia viene data per vera tanto che gira sui TG nazionali e corre su Facebook di profilo in profilo, arriva la smentita del blog attivissimo, e poi?

Arriva un colpo di scena, l’agenzia di stampa agi divulga: “Il CODICI, con le parole dell’avvocato Carmine Laurenzano annuncia che presenterà esposto alla Procura della Repubblica di Roma: “Se non riusciremo ad ottenere una condanna per questo sindaco in Svizzera, che almeno non gli venga consentito di mettere piede nel nostro paese””.

Inoltre Valentina Coppola, responsabile Ambiente del CODICI, dichiara: “Sembra un film dell’orrore, delle persone si presentano alla tua porta e ti prendono il cane per ucciderlo, e tutto perchè non hai pagato una tassa. Questa modalità va contro i più elementari principi civili e va fermata immediatamente”.

Ad alimentare la verità della notizia ci pensa anche una dichiarazione del sindaco di Reconvillier, Flavio Torti, che gira per la rete, spiega che la tassa sui cani è fortemente evasa ed è per questo che ha escluso possibili ripensamenti e ammorbidimenti della linea anti-evasori: “Non faremo dietrofront, sarebbe come dare ragione agli evasori“.

TuttoZampe ha contattato l’Avv. Laurenzano, riassumendo la sua lunga risposta ne emerge che l’associazione CODICI è venuta a conoscenza della notizia tramite il portale di Tiscali, e, continuo citando l’e-mail

CITAZIONE
In sintesi, pur non conoscendo la Sig.ra Iannotta, chiederemo non solo alla Procura della Repubblica di verificare l’avvenimento (cosa per la quale sicuramente troveremo molti ostacoli, stante le competenze legali e territoriali), ma avvieremo anche una richiesta formale al ministero degli esteri italiano e al ministero dell’ambiente, oltre che inviare, sempre per scopo informativo, una nota al consolato svizzero.
Dal sito del citato comune è confermata l’esistenza della tassa sui cani. quello che vorremmo verificare è se veramente l’omesso versamento della tassa prevede, come sanzione, l’abbattimento dell’animale.
Sig.ra Iannotta o meno, se esiste una norma del genere, attiviremo ogni strumento giuridico per contrastarla.

Ed infine arriva la smentita dalla stessa associazione CODICI inviataci dalla Dott.ssa Valentina Coppola responsabile nazionale dello sportello legale con delega ambiente – animali:

CITAZIONE
Come oramai sappiamo, nessun cane è stato abbattuto. Al momento in cui la cosa ci è stata segnalata siamo andati a verificare se la normativa svizzera potesse contemplare una tale eventualità ed abbiamo trovato una legge cantonale del 1903 entrata in vigore nel 1904 e mai abrogata che rendeva plausibile la notizia. Abbiamo altresì allertato i nostri colleghi svizzeri che hanno appurato l’invio di una circolare ai cittadini di Reconvillier che faceva riferimento proprio alla legge suddetta.

Ci scusiamo quindi per l’errore in cui siamo incorsi ma che ha portato alla luce una norma che è senz’altro da abrogare ed in tal senso ci muoveremo.

Cordialità.
Valentina Coppola.

“Tutto è bene quel che finisce bene” scriveva un noto poeta inglese, nessun animale sembra essersi fatto male e nessuna persona è stata costretta a dire addio al proprio pet per una questione monetaria, rimane il fatto che non è elegante utilizzare una “comunicazione del terrore” per indurre i cittadini a pagare le tasse.
view post Posted: 3/2/2011, 15:30 NOLI (SV) : GATTA FERITA RIFIUTATA DALLE SUORE - •♥ VARI ANIMALI NEWS ♥•
l'ho sempre pensato che le suore sono teste di c... ci sono stata per anni dalle suore!!! sono delle arpieee e non comportarsi bene nemmeno con gli animali!!!

se c'era Madre Teresa, lei si che lo avrebbe accudito
view post Posted: 1/2/2011, 01:15 Organization XV Chaos Legacy {spam ricambiato} - •♥ SPAM GENERALE SOLO QUI ♥•
AVEVATE GIA' SPAMMATO E L'HO CANCELLATO, SPAMMATE ANCORA E VI BANNO
view post Posted: 1/2/2011, 01:12 Forum Mix - {spam ricambiato} - •♥ SPAM GENERALE SOLO QUI ♥•
AVEVI GIà SPAMMATO E L'HO CANCELLATO SE SPAMMI ANCORA TI BANNO
view post Posted: 1/2/2011, 01:06 Stefano de martino OF {spam ricambiato} - •♥ SPAM GENERALE SOLO QUI ♥•
HAI GIà SPAMMATO, E TE L'HO CANCELLATO SPAMMA ANCORA E TI BANNO!!!
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