Storia:
Discende dai cavalli introdotti dagli Spagnoli nel XVI secolo. I pellerossa della tribù dei Nasi Forati che non conoscevano il cavallo, cominciarono ad impadronirsene e ad allevarli.
Nacque così un cavallo che permetteva loro di cacciare, di spostarsi velocemente lungo regioni impervie, ma anche dotato di resistenza e docilità.
Con l'annientamento della tribù nella seconda metà dell'Ottocento, la razza rischiò l'estinzione. Solo nel 1938 si ricostruì un ceppo ben selezionato e si riprese un allevamento serio con la creazione di un libro genealogico
Morfologia e caratteristiche:
L'Appaloosa è un cavallo molto tranquillo e docile. Viene spesso usato anche nella Pet terapy, appunto per il suo carattere mnsueto. L'Appaloosa arriva ad un massimo di 155 cm. l grrese per un peso massimo di 500 kg. L'Appaloosa è un cavallo da sella e tiro leggero, con un carattere docile e fedele, ma vivace ed equilibrato.
Resistente e duttile, ai giorni nostri l’Appaloosa è uno dei cavalli Americani più amati e conosciuti in tutto il mondo, eccellendo in molte discipline, soprattutto quelle western, è un eccellente cavallo da turismo e da campagna.
I colori del mantello differenziano i cavalli Appaloosa in varie categorie: fiocco di neve, leopardo, brina, marezzato, coperta macchiata, coperta bianca.
Questi splendidi equini sono cavalli leggeri, eleganti, molto attivi ma soprattutto rustici e longevi. Vennero identificati come "cavalli macchiati”, “Cavalli Palouse” riferendosi appunto al fiume “Palouse” che scorreva attraverso in nord dell’Idaho. Con il passare del tempo il nome si evolse in “Palousey”, “Appalousey” e poi alla fine divenne “Appaloosa”.
Ha una testa piccola ma con una buona attaccatura, profilo rettilineo, orecchie piccole, occhi grandi ed espressivi, collo muscoloso e lungo, garrese mediamente rilevato, groppa muscolosa e arrotondata, torace ampio e profondo, spalla ben inclinata, arti solidi e zoccoli resistenti.
TEsto tratto da:
http://web.tiscalinet.it/tuttosuicavalli/appal.htmFoto trovate in rete
Edited by Eleith - 8/2/2011, 09:30
